Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





lunedì 6 aprile 2009




Vado annusando l’aria

Vado annusando
l’aria
e l’odore
dei giorni persi
Smanioso il prato,
lascia
il muschio raso
e giovane s’ inverde,
a capo chino le pecore inconsapevoli
e il passero che più non ha fretta.
C’eri tu, allora
e la pioggia
non affondava le radici!
1 -4-2009
Maria Serritiello

Nessun commento:

Posta un commento