Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





martedì 28 aprile 2009




IL 28 APRILE DEL 1945 BENITO MUSSOLINI MUORE.

Alle ore 16 Walter Audisio,nome di battaglia Valerio,preleva Benito Mussolini e Clara Petacci,dalla casa di Giulino di Mezzegra,dove hanno trascorso la notte,e liporta davanti al cancello di una villa.Il mitra di Audisio fa cilecca e allora interviene Michele Moretti,nme di battaglia Pietro,che con il suo mitra D-MAS calibro7,65 uccide il duce e la donna che ha cercato di fargli scudo con il suo corpo.

I due cadaveri vengono portati a Milano insieme a quelli dei 17 gerarchi fascisti fucilati a Dongo,sulla spalletta del lago.

La mattina del 29 aprile 1945,un'enorme folla si riverserà a Piazzale Loreto per vedere quei cadaveri,ch saranno calpestati e fatti segno di vero scempio.

L'ex segretario del partita fascista,Achille Starace,catturato a Milano,viene fucilato in Piazzale Loreto ed esposto insieme agli altri gerarchi.

Con questo drammatico episodio si conludono i ventitrè anni del regime fascista in Italia.

Siamo proprio noi il popolo di Santi ,Poeti e Navigatori????In queste immagini lontane si stenta a crederci!!! Possibile non avere la pietà cristiana per i morti?Non chi ha torto o chi ha ragione è la storia a stabilirlo.A noi l'umana pietà per persone che per i loro errori hanno pagato con la vita. Una brutta pagina di storia da non portare come esempio ai giovani.



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