Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





martedì 27 aprile 2010




Elisa Claps fu colpita più volte mortalmente al torace con un'arma da taglio (forse un coltello) e fu finita per soffocamento. Secondo quanto l'ANSA a Salerno da fonti qualificate, è questa la conclusione alla quale è giunto l'anatomopatologo Francesco Introna, che ha eseguito l'autopsia sul cadavere della studentessa potentina scomparsa il 12 settembre 1993 e i cui resti sono stati trovati nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza lo scorso 17 marzo. Non sono noti altri dettagli dell' autopsia dal momento che la consulenza medico-legale è tuttora secretata per decisione della Procura generale di Salerno. Gli investigatori ritengono che il delitto sia avvenuto domenica 12 settembre 1993.

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