Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....
Pablo Neruda
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....
Pablo Neruda
venerdì 27 agosto 2010
Una serata estiva ....tra musica e poesia
AL FIVE SENSE DI TORRE DEL GRECO UNA SERATA DI MUSICA E POESIA.
IL VIDEO POSTATO E' LA RIPRESA DELLA SERATA A CUI HO PARTECIPATO, LEGGENDO VARIE MIE POESIE DI MARE .TRA QUESTE:LUNGOMARE
Lungomare
Cammino col mare
levigato piatto
e sciolto dolce,
negli occhineri,
azzurro e blu.
Cammino col mare
e con gli scogli,
intoppo trasportato
sulle spalle.
Cammino col mare
e raccolto calore,
diverso,
il sole rinfocola.
Cammino col mare
e il vuoto volo dei gabbiani
lo spazio mi consuma
Cammino col mare.
Perchè?
Maria Serritiello
21-12-1997
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento