Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





sabato 20 giugno 2009




« Se potessi avere mille lire al mese, senza esagerare, sarei certo di trovare tutta la felicità... »
(Gilberto Mazzi, refrain della canzone Mille lire al mese

La banconota da 1000 lire è stata una delle banconote della lira italiana, stampata fino al 1998. Fu cambiata con 0,5165 € al momento dell'entrata in circolazione dell'euro.

La prima cartamoneta da 1.000 lire risale al regno di Sardegna. Ufficialmente la sua nascita viene fatta risalire nel 1745-1746, sotto Carlo Emanuele III[1]. Viene emessa per la prima volta nel 1746. Si noti che questa cartamoneta aveva le caratteristiche sia del biglietto di banca,sia dell'obbligazione.

Regno d'Italia
Le prime banconote di questo valore emesse dallo stato italiano sono quelle stampate dalla Banca nazionale del Regno nel 1872 e nel 1873. Erano stampate su un'unica faccia, portavano una cornice con in alto gli stemmi delle città di Genova e Torino ed in basso il busto di Colombo. Lo stemma era delle due città perché la Banca Nazionale era il nuovo nome che aveva preso la vecchia Banca Nazionale degli Stati Sardi, nata dalla fusione delle banche di Genova e Torino. La filigrana recava il valore della banconota e la scritta BANCA NAZIONALE

Dopo questa prima serie ne fu stampata un'altra sempre della Banca Nazionale del Regno, emessa tra il 1878 ed il 1893, anno in cui la Banca Nazionale si fuse con altre dando vita alla Banca d'Italia.

Nello stesso periodo venivano stampate banconote di questo valore dagli altri istituti di emissione. Questi biglietti erano identici e recavano la dizione di BIGLIETTO CONSORZIALE. Furono stampati dal 1877 al 1881.

Nel 1882 furono stampati dei biglietti con caratteristiche simili ai biglietti consorziali, ma questa volta furono emessi dal neonato Ministero del Tesoro. Recavano la dicitura di BIGLIETTO GIÀ CONSORZIALE ed ebbero corso legale fino al 1888
Nel 1894 nasce la prima banconota da 1.000 lire della Banca d'Italia, che però aveva lo stesso disegno e testo della seconda serie della Banca Nazionale, che nel frattempo aveva finito di esistere

La prima banconota da 1.000 lire emessa dalla Banca d'Italia con il proprio nome vede la luce nel 1897. Fu disegnata da Rinaldo Barbetti, un artista senese. Banconote con questo disegno, con variazioni minime, furono stampate sino al 1950. Andarono fuori corso il 30 giugno 1953.Questa banconota è comunemente denominata grande "M".

Regine del mare
Dal 1930 fu stampato, accanto alla banconota grande "M", un nuovo tipo di banconota comunemente denominata "Regine del Mare". Al verso presenta tre figure allegoriche, simbolo, rispettivamente, dell'Industria, dell'Agricoltura e del Commercio. Si tratta della riproduzione di un'opera marmorea che, un tempo, decorava la facciata di Palazzo Koch, sede della Banca d'Italia

La Repubblica italiana ha stampato, in otto diverse emissioni, banconote di questo valore tra il 1946 e il 2002


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