Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





mercoledì 10 giugno 2009





Garland, pseudonimo di Frances Ethel Gumm, (Grand Rapids, 10 giugno 1922 – Londra, 22 giugno 1969), è stata un'attrice, cantante e ballerina statunitense.

Dotata di una grande presenza scenica e di una voce profonda, intensa e duttile, Judy Garland è stata una un'importante artista del XX secolo, dimostrando di eccellere sia come cantante che come ballerina e attrice. La sua vita privata fu costellata da diversi matrimoni conclusi con il divorzio e da un grave abuso di farmaci.

Figlia d'arte, Frances Gumm debuttò sulle scene ancora bambina,nel 1934, Frances venne notata da un talent-scout della Metro Goldwyn Mayer, il quale, d'accordo con la madre della ragazza, le procurò un vantaggioso contratto cinematografico con il nome d'arte di Judy Garland.

Grazie anche a un gradevole aspetto fisico e a un viso dolce e accattivante, Judy iniziò a farsi le ossa in musical di medio livello, fino a quando, nel 1939, ebbe l'occasione di interpretare la protagonista del musical Il mago di Oz (The Wizard of Oz, 1939) diretto da Victor Fleming, in cui conquistò pubblico e critica nel ruolo della dolce e sognatrice Dorothy, lanciando la canzone Over the Rainbow

Il successo fu straordinario ma, per sopportare i ritmi di lavorazione e per evitare di aumentare di peso, si dice che sia stata spinta dal boss della MGM, Louis B. Mayer, ad assumere consistenti dosi di farmaci, dai quali rimarrà dipendente per tutta la vita

Judy continuò a mietere successi nella commedia musicale, talvolta al fianco dell'amico Mickey Rooney. Nel 1944 interpretò il musical in costume Incontriamoci a Saint-Louis (Meet Me in St. Louis), in cui lanciò canzoni come "Meet Me in St. Louis", "The Trolley Song" e "Have yourself a merry little Christmas"; durante le riprese instaurò una relazione col regista del film, il celebre Vincente Minnelli, che sposò nel 1945, dopo il divorzio dal primo marito, il musicista David Rose. Dal matrimonio con Minnelli, durato sei anni, nel 1946 nacque la futura star Liza.





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