Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





giovedì 21 aprile 2011




LE PROCESSIONI DEL VENERDI' SANTO:SIMBOLI E SIGNIFICATO
DI MARIA SERRITIELLO

Durante le processioni del Venerdì Santo sfilano, con i figuranti, alcuni

Simboli, eccone il loro significato.



I Dadi: il Simbolo dei dadi sta ad indicare l’atto dei due soldati che si giocano la tunica di Cristo

La Corona di spine: Simboleggia l’incoronazione di spine subita da Gesù.

La Lancia: Il colpo finale che i soldati infliggono a Gesù

Lo Scudiscio: E’’lo strumento con il quale Gesù viene frustato.

La Colonna: E’ l blocco al quale Gesù fu legato



La Tunica: E’ la veste indossata da Gesù

La Scala: Servì ai soldati per raggiungere l’altezza della croce ed inchiodare il Salvatore.

I Rami di ulivo: Rappresentano l’entrata di Gesù in Gerusalemme nel giorno delle palme.

La Borsa dei denari: Fu quella data a Giuda per il tradimento.

Il Cappio di Giuda: La corda con la quale Giuda s’impiccò



Il Velo della Veronica: Panno sul quale s’impresse il volto di Gesù mentre saliva il Golgota.

Il Martello, i chiodi e la tenaglia: Oggetti usati per la crocifissione

La Spugna: “Sitio” chiede Gesù e gli fu data la spugna imbevuta di aceto e di fiele



La Bacinella: Nella quale Pilato si lava le mani

Cireneo e la Croce: Gesù fu aiutato a sostenere la croce da Cireneo



Maria Serritiello
www.lapilli.eu





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