Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





domenica 21 agosto 2011



Sucevita

Porto la mia vita
altrove,
lontano
da te,
fino al monastero
di Sucevita,
dai ghirigori dorati
e reticoli
pensieri
Maria Serritiello

Monastero di Sucevita (Romania) 8-11-2011




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