Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





venerdì 17 giugno 2011


XXVII PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA "ALFONSO GATTO"
DI MARIA SERITIELLO


XXVII Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto Giovedì 16 Giugno 2011 08:24 Scritto da Maria Serritiello 0 Comments Quando fu chiesto ad Alfonso Gatto chi fosse, lui, stigmatizzando, rispose: “Io sono Salerno”. Ed al poeta, il cittadino più illustre della città, Salerno dedica, da 27 anni il Premio internazionale di Poesia, più prestigioso, in assoluto del meridione, noto in Italia e all’estero. Un premio , l’ “Alfonso Gatto”, ambito da ogni scrittore, tant’è che, nel corso delle passate edizioni, sono stati premiati nomi autorevoli della letteratura italiana, tra i quali: Eduardo Sanguineti, Maria Luisa Spaziani, Dante Maffia, Maurizio Cucchi, Raffaele Nigro, solo per citarne alcuni.



Il Galà di premiazione, come ogni anno, si è tenuto nello splendido Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”, il 9 giugno scorso e tutta la manifestazione è stata organizzata dal Lions Club “Salerno Hippocratica Civitas, presidente:Maria Lanzara, sotto l’alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Salerno. Hanno collaborato all’evento: il Comune di Salerno, Salerno Energia, Centrale del latte.



Ha condotto la manifestazione con squisito garbo, giusta spigliatezza e confermata professionalità, Vittoriana Abate, salernitana doc, giornalista, conduttrice televisiva ed inviata Rai. Da 17 anni in carriera nel più prestigioso organo di comunicazione, anche quest’anno non è voluta mancare all’appuntamento culturale più importante della sua città. Presenti in sala: l’assessore alla cultura Ermanno Guerra, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Salerno, il Senatore Alfonso Andria, il Consigliere Regionale Gianfranco Valiante e la Presidente Onoraria del Premio Internazionale, Paola Gatto , figlia del Poeta.



L‘evento si è svolto in base a tre categorie di selezione: Premio Opera Edita, Premio Opera Prima, Premio Giuria Giovani e si è avvalso della formazione di due giurie: Giuria Giovani, Presidente Prof .re Luigi Reina con studenti del Liceo Classico F. De Sanctis - Salerno e G.B. Vico –Nocera Inferiore. Giuria Ufficiale del Premio : Prof. Walter Mauro (Presidente): scrittore, giornalista e critico letterario e musicale;
Prof. Dante Maffia, poeta, romanziere e saggista, già vincitore del Premio Gatto;
Prof. Francesco D’Episcopo, docente di letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli “ Federico II”, studioso affermato dell’opera di Gatto;
Prof. Luigi Reina, docente di letteratura italiana presso l’ Università degli Studi di Salerno
Prof. Raffaele Nigro, scrittore e giornalista, autore di romanzi di grande successo, come I fuochi del Basento, vincitore del Premio Campiello nel 1987, e Diario mediterraneo, vincitore del Premio Cesare Pavese nel 2000.

Sia la giuria Giovani, che la giuria del Premio sono stati concordi nella votazione e nell’individuare i vincitori, così hanno vinto la XXVII Edizione del Premio Internazionale di Poesia:

Premio Alfonso Gatto Giuria dei Giovani a:
Vincenzo Incenzo per la raccolta
Cinema Mundi (Edizioni Lieto colle)





Premio Opera Prima a:
Vincenzo Incenzo per la raccolta
Cinema Mundi (Edizioni Lieto colle)





Premio Opera di Poesia a:
Luciano Luisi per la raccolta
L’ombra e la luce (Poesie 2004-2010)
(Collana “Labirinti” dell’editore Carabba)



E’ stata assegnata, nel corso della cerimonia, la Menzione d’Onore a Giuseppe Liuccio, scrittore e giornalista, per la profonda amicizia che l’ha legato al poeta e di cui nel tempo ha coltivato la memoria e alla poetessa Ninì Di Stefano Busà, per “Quella luce che tocca il mondo” (Edizioni Bastogi)

Gli intermezzi musicali sono stati eseguiti dal M. Valerio Celentano(chitarra) e dal M. Domenico Farina (flauto), del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, mentre la Compagnia dell’Eclisse di Salerno con Felice Avella, Marianna Esposito, Roberto Lombardi e Flavia Palumbo, hanno letto poesie e prose ispirate alle città di Alfonso Gatto.



Cenni biografici dei vincitori

Vincenzo Incenzo è nato a Roma da una famiglia di musicisti (suo padre è stato orchestrale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia) ed è egli stesso musicista: ha iniziato giovanissimo a studiare pianoforte e chitarra; ha conseguito il diploma di solfeggio al Conservatorio di Santa Cecilia e si è laureato al DAMS di Bologna. Innamorato dell'arte in tutte le sue espressioni, si divide tra la musica, i libri, il teatro e la pittura. È stato paroliere di grandi nomi della musica pop italiana: da Renato Zero ad Antonello Venditti, da Lucio Dalla a Sergio Endrigo, da Patty Pravo a Ornella Vanoni, Michele Zarrillo, Tosca, la PFM e tanti altri. Per la sua attività di autore ha ricevuto due volte il Premio Lunezia e il Premio SIAE Autori.



Luciano Luisi è nato a Livorno da madre toscana e padre pugliese; ha trascorso l'infanzia in Lombardia e a Parma. Attualmente vive a Roma, dove per diversi anni è stato una figura preminente della vita artistica italiana sullo schermo televisivo.
Ha insegnato giornalismo televisivo all’Università Pro Deo di Roma e Storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Foggia; ha diretto “L’Informatore Librario”.
È autore di racconti, romanzi e raccolte di poesie, oltre a traduzioni e monografie su Mario Luzi, Vasco Pratolini, Leonardo Sciascia e, fra quelle per artisti figurativi, su Emilio Greco, Renato Guttuso, Renzo Vespignani e tanti altri, ricevendo importanti riconoscimenti. Ha vinto numerosi premi letterari.
Fra i suoi maggiori riconoscimenti: il Premio Chianciano nel 1968 per Un pugno di tempo; il Premio Pandolfo nel 1980 per La vita che non muta; Premio Sanpellegrino, Premio Marradi, Premio Ceva, Premio Fregene, Premio Oggi e Domani nel 1986 per La sapienza del cuore; Premio Nazionale Letterario Pisa nel 2004 per Poesie d’amore nel 2005.

Maria Serritiello
www.lapilli.eu



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