Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





venerdì 27 maggio 2011


GINO MARINGOLA

Addio a zio Pasqualino Cupiello
Classe 1917, l'attore napoletano aveva recitato
con Luisella Viviani ed Emma Grammatica
Celeberrime interpretazioni con Eduardo


Scompare un volto «icona» del teatro eduardiano e non solo. Nella notte scorsa è morto a 94 anni Gino Maringola, il celeberrimo zio Pasqualino di «Natale in casa Cupiello» e ancora zio in «Così parlò Bellavista», questa volta esercente di statue di madonne, in un negozio di via Duomo.
Classe 1917 e una storia teatrale eccellente - era stato tra l'altro in compagnia con Luisella Viviani - l'attore aveva lavorato con Gino Cervi, Emma Gramatica, Elsa Merlini e Nando Gazzolo

Con Eduardo ha recitato anche in «Uomo e Galantuomo» nel ruolo del commissario, «Le voci di dentro» in quello di Pasquale Cimmaruta, «Il sindaco del rione Sanità» (nel ruolo di Vicienzo 'o Cuozzo) «Il contratto» (1981, nel ruolo di Giacomino Trocina) e in De Pretore Vincenzo.

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