Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





martedì 27 dicembre 2011

Al Convitto nazionale di Salerno Pietro Orlandi ha presentato ”Mia sorella Emanuela”

Al Convitto nazionale di Salerno Pietro Orlandi ha presentato ”Mia sorella Emanuela”

Nel pieno Rinascimento della città di Salerno

Nel pieno Rinascimento della città di Salerno

Il vincitore del Premio Charlot al Ridotto di Salerno

Il vincitore del Premio Charlot al Ridotto di Salerno

Alessandro Bolide al Teatro Ridotto di Salerno

Alessandro Bolide al Teatro Ridotto di Salerno

Torna Domenico Lanutti al Ridotto di Salerno

Torna Domenico Lanutti al Ridotto di Salerno

A Natale a spasso con i miei nipoti



Chi è Marco e chi è Simone, all'improvviso è difficile stabilirlo, sono gemelli, due in uno, una sorprendente combinazione della natura. Loro, sono i miei nipoti secondi e da parte mia, due affetti in uno. Mi piace incontrarli, abbiamo alcuni interessi in comune: il cinema, l'arte, i viaggi e i libri che dopo i fumetti apprezzano. Alla Vigilia di Natale ci siamo incontrati al centro, in Corso Vittorio Emanuele e per non lasciare nulla di non documentato, c'è questa bella foto a fissare l'immagine. Auguri ragazzi per la vostra vita, che sia splendida, operosa e piena di affettività.

Alcuni anni fa scrissi per voi

Due bastoncini

Due bastoncini
di legno buono
sono assopiti
nel candido giardino
delle emozioni.
Uguali,
vivono il lerargo,
si aggrappano l'un l'altro
ed amano la stessa
madre.
Sicuro,
il padre,
soppesa,
la prossima vecchiaia

Maria Serritiello

MARCIA TRIONFALE, IL CAMMINO DELLA VOSTRA VITA .....

mercoledì 21 dicembre 2011


QUADERNO A QUADRETTI
RUBRICA DI
MARIA SERRITIELLO



Un cane randagio ha cercato riparo e calore....in un presepe, allestito in una piazza.Il cane sa a chi rivolgersi....l'uomo non è più affidabile, sopratutto nei periodi vacanzieri, quando l'amico della casa può essere lasciato vagare senza protezione ed un tetto dove stare, in nome dell'egoismo e di un falso bisogno.

Ma non ve li prendete se avete esigenze diverse, che non combaciano con l'affettività del più caro amico dell'uomo. Un cane è per sempre, se lo si ama , anche quando varca l'arcobaleno
(SEMA)

NEL VIDEO NON CONDIVIDO DI DARE LA DOLCE MORTE IN CASO DI MALATTIA GRAVE....LA MORTE NON LA POSSO DARE A CHI MI E' CARO...PER IL RESTO CONDIVIDO IL CONTENUTO DEL VIDEO...

domenica 18 dicembre 2011

Se grandi dicono




Io ti dico che l’uomo è Uomo quando non è testardo.
Quando capisce che è venuto... il momento di fare marcia indietro, e la fa.
Quando riconosce un errore commesso se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze, e cerca scuse.
Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e ce lo dice.
Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura.

(Eduardo De Filippo)

il mio giornale: Le belle favole di Natale: La piccola fiammiferaia...

il mio giornale: Le belle favole di Natale: La piccola fiammiferaia...: LA PICCOLA FIAMMIFERAIA Hans Christian Andersen Era l'ultimo giorno dell'anno: faceva molto freddo e cominciava a nevicare. Una povera ...

martedì 13 dicembre 2011

il mio giornale: Le belle favole di Natale: ll Natale di Martin di...

il mio giornale: Le belle favole di Natale: ll Natale di Martin di...: Le belle favole di Natale Il Natale di Martin di Leone Tolstoj In una certa città viveva un ciabattino, di nome Martin Avdeic. Lavorava ...

il mio giornale: Le belle favole di Natale : Ce n'è troppo di Natal...

il mio giornale: Le belle favole di Natale : Ce n'è troppo di Natal...: Ce n'è troppo di Natale di Dino Buzzati Nel paradiso degli animali -Ti ricordi - chiese, nel paradiso degli animali, l'anima del somar...

sabato 10 dicembre 2011

Steve Duno:L'ultimo cane sulla collina



L'Autore

Steve Duno è un comportamentista animale che ha scritto decine di libri sull'argomento e centinaia di articoli.La sua carriera come addestratore di animali è iniziata nel 1989 quando ha salvato "Lou" un pastore Rottweiler di 6 mesi.

La trama

Steve Duno un giorno come tanti, nel camminare per strada, vede un cucciolo in condizioni pietose e ricoperto da tante pulci. Lo precedono altri cuccioli che in fila scendono da una collina. Negli occhi di quella bestiola Steve vede la speranza di un amico fidato e scegliendo per lui il nome di Lou decide di ospitarlo in casa. Nonostante le prime difficoltà incontrate dal cagnolino nel vivere tra le mura domestiche, ben presto grazie ad alcune lezioni impartitegli dal suo padrone, Lou riesce ad ambientarsi nella casa di Steve

Ci sono incontri che ti cambiano la vita. È ciò che accade a Steve Duno quando vede sul ciglio di una strada un cagnolino zoppicante e pieno di pulci. È l'ultimo di una fila di cuccioli che scende da una collina. Negli occhi pieni di speranza del piccolo, metà pastore tedesco e metà rottweiler, Steve riconosce il suo futuro migliore amico e lo porta a casa con sé. Ma Lou è un cane di strada e non è fatto per vivere fra quattro mura. Così il suo padrone decide di dargli qualche lezione: incredibilmente, nel giro di alcuni giorni, Lou passa da corse forsennate fra le automobili in movimento e pasti rimediati nei cassonetti dell'immondizia a una disciplinata vita d'appartamento. Per Steve è una rivelazione: grazie al legame speciale con Lou, si appassiona all'addestramento a tal punto da diventare in pochi anni un grande esperto del settore. Il vero miracolo, però, lo compie insieme con Lou: nei suoi sedici anni di vita, l'ex cucciolo di strada dimostrerà di essere dotato di un istinto e un coraggio da far invidia a Lassie e Rex e, con il suo padrone, porterà conforto ai malati di Alzheimer, sventerà rapine, contribuirà a rieducare cani aggressivi destinati alla soppressione. Regalando a Steve un'inesauribile lezione di vita, forza ed eroismo. Questo libro, scritto da Duno dopo la morte di Lou, è il tributo traboccante d'amore a un cane diverso da tutti gli altri, un piccolo grande eroe. Ed è la celebrazione tenera e commossa di un'amicizia straordinaria, fatta di lealtà, fiducia...

Il libro di Steve Duno édito da Sperling & Kupfer è la storia di un cane raccontata dall’autore, che dopo la morte del suo grande amico a quattro zampe, ha voluto ricordarlo raccontando la sua storia in questo memoriale