Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso.....

Pablo Neruda





mercoledì 21 dicembre 2011


QUADERNO A QUADRETTI
RUBRICA DI
MARIA SERRITIELLO



Un cane randagio ha cercato riparo e calore....in un presepe, allestito in una piazza.Il cane sa a chi rivolgersi....l'uomo non è più affidabile, sopratutto nei periodi vacanzieri, quando l'amico della casa può essere lasciato vagare senza protezione ed un tetto dove stare, in nome dell'egoismo e di un falso bisogno.

Ma non ve li prendete se avete esigenze diverse, che non combaciano con l'affettività del più caro amico dell'uomo. Un cane è per sempre, se lo si ama , anche quando varca l'arcobaleno
(SEMA)

NEL VIDEO NON CONDIVIDO DI DARE LA DOLCE MORTE IN CASO DI MALATTIA GRAVE....LA MORTE NON LA POSSO DARE A CHI MI E' CARO...PER IL RESTO CONDIVIDO IL CONTENUTO DEL VIDEO...

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